venerdì 11 novembre 2011

ROLY PORTER: “Aftertime” (release date: 19 settembre 2011, Subtext Recordings/Goodfellas)

# Consigliato da DISTORSIONI. Angoscia meccanica di terzo millennio inoltrato

I Vex'd sono un duo di Bristol che nel 2005 con “Degenerate” e nel 2010 con “Cloud Seed” hanno ampliato i confini del dubstep, contaminandolo con suggestioni apocalittiche e nebulosità post-atomiche. Rotto il sodalizio Vex'd, Jamie 'Kuedo' e Roly Porter hanno dato vita nel 2011 a progetti solisti completamente divergenti:
Kuedo con “Severant" è approdato ad un kosmische-dub molto nostalgico mentre Roly Porter con “Aftertime” devia completamente strada, sperimentando le durezze dell’industrial-drone tra paesaggi sonori ambient e composizioni classiche. Le sonorità di “Aftertime” piaceranno senz’altro agli appassionati dei lavori di Ben Frost, Tim Hecker e Fennesz, sebbene Roly Porter sembra volersi distinguersi per un climax più oscuro e soffocante. Tleilax è una leggera vibrazione pulsante che si trasforma ben presto in un lamento meccanico molto claustrofobico, rivelandosi decisamente come la miglior traccia dell’album. Corrin è caratterizzata da atmosfere corrosive ed aliene, quasi una registrazione delle vibrazioni interne alla materia dilaniata da un corpo estraneo (si veda anche la copertina molto suggestiva dell’album). La seconda parte dell’album accentua progressivamente l’opposizione tra la meccanicità del mondo e l’emotività del vivente. Hessra procede con un incedere molto cupo mentre Caladan mostra fievoli luci malinconiche, quasi un lontano eco di speranza all’interno di un mondo materiale in completo disfacimento. Arrakis alterna armonie a pulsazioni droniche, sintetizzando quella tensione che mette in opposizione la materia inerte alla materia vivente, che è forse è il vero nucleo narrativo di questo lavoro. In definitiva “Aftertime” è una ricerca estetica delle forme meccaniche di un mondo che progressivamente si sfascia. Un album non facile da ascoltare ma decisamente interessante.
Felice Marotta

Subtext Recordings

Tleilax


Nessun commento: