mercoledì 26 gennaio 2011

DAVID WIFFEN: A Great Canadian Loner

David Wiffen nasce l'11 marzo 1942 in Inghilterra ma muove presto per il Canada nel 1958, iniziando la sua carriera di folksinger in quel di Toronto suonando nelle coffehouses nei primi anni 60; una bella testimonianza di quelle esibizioni è raccolta nell'adesso introvabile live "At The Bunkhouse Coffeehouse(1965)" registrato in quel di Vancouver .
Tra i 12 brani presenti il classico Four Strong Winds molti anni prima della versione del connazionale Neil Young, molto più acerba a dire il vero, oltre a Don't Think Twice, It's All Right di Bob Dylan.
Dopo questo disco suona in varie bands tra cui The Pacers e The Children,dopo di che entra a far parte per tre anni dei Three's A Crowd dei quali è ospite del misconosciuto album "Christopher’s Movie Matinee (1968)", uno dei tanti dischi psych-folk dell'epoca; la sua voce è ben riconoscibile nel brano The Way She Smiles,e in Gnostic Serenade, questa molto bella cantata a 2 voci con Donna Warner.
Nei primi '70 è impegnato più che altro a combattere la sua personale campagna contro l'alcolismo, ben documentata dal brano More Often Than Not dal primo David Wiffen del 1971.
La Fantasy record, una delle tante label folk USA del tempo concede fiducia a David e gli permette finalmente di registrare il suo tanto agognato disco d'esordio il bellissimo "David Wiffen(1971)" solo 29 minuti di splendide songs , con la pesante influenza di Fred Neil, ascoltare per esempio One Step e Never Make a Dollar That Way, stupenda, ma tutto l'album scorre ad alti livelli. C'è anche l'autobiografica Mr. Wiffen.
Dopo che il mondo intero ha ignorato il disco il nostro non si perde d'animo e con l'aiuto del grande Bruce Cockburn, e della United Artist, dà alle stampe il capolavoro "Coast To Coast Fever (1973)", una dei dischi solistici più belli usciti da terra canadese.
Difficile scegliere un brano migliore delle 10 perle che incoronano l'album,
dall'iniziale Skybound Station, l'omonima Coast to Coast Fever, White Lines, occorrerebbe citarle tutte; mi piace segnalare anche la cover di un brano di Cockburn, Up on the Hillside.
Il paragone con Fred Neil anche qui è evidente, anche se adesso la sua voce è più personale, molto profonda e intensa.
Dopo questa splendida prova, inutile dire ignorata da critica e pubblico, a parte la ristretta cerchi dei super appassionati/informati, David sempre alle prese con l'alcool dipendenza, abbandona tristemente la carriera di singer per impiegarsi come autista di limousine e handicappati.
Poi dopo 26 anni da "Coast to Coast Fever" incredibilmente ritorna in circolazione e realizza il suo terzo e ultimo album in studio, "South Of Somewhere" tutto sommato deludente, considerati i 2 precedenti gioielli.
Il disco contiene vecchie songs riarrangiate e nuovo materiale, tra questi Cool Green River e Fire On The Water, sempre deliziose ma forse qualcosa del vecchio fascino è andato perso.
La voce dopo tutti questi anni è sempre bella, e David sembra voler gridare al mondo: 'ci sono ancora, almeno stavolta ascoltatemi' ma non sarà così. David Wiffen: un altra bella favola dal freddo Canada!

Riccardo Martelli

DAVID WIFFEN Discography:

David Wiffen At The Bunkhouse Coffeehouse, Vancouver BC (Universal International, 1965)
Christopher's Movie Matinée (ABC Dunhill, 1968, as a member of 3's a Crowd)
David Wiffen (Fantasy, 1971; CD reissue via Akarma, 2001. Out of print.)
Coast to Coast Fever (United Artists, 1973)
South of Somewhere (True North, 1999)

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