venerdì 11 giugno 2010

Concerto inaugurazione mondiali calcio 2010 in Sudafrica: Tinariwen, Vieux Farka Touré etc...(by P.B.)


Incredibile concerto di tre ore e passa ieri sera a Soweto in Sudafrica per l'inaugurazione del mondiali di calcio 2010. A prescindere dalle stars create dalla globalizzazione come Shakira e Black Eyed Peas sulle quali é meglio stendere un velo più o meno pietoso per il resto c'é stato un susseguirsi ricchissimo di musicisti africani ed indigeni (del Sudafrica e non) per niente conosciuti da noi in Europa. Alcuni deliziosamente melodico/pop con agganci alla tradizione africana ma altri hanno fatto sfoggio di un'estetica musicale all'insegna di pura ipnosi.....!
All'inizio la mia era solo curiosità, poi mi sono appassionato all'esibizione di musicisti che hanno dimostrato l'estrema ricchezza cromatica e ritmica della musica africana, ma soprattutto ribadivano (...riflettevo ieri sera) come molte componenti del rock e della musica contemporanea vengono proprio da lì.
Quelli che mi hanno colpito più di tutti sono stati Vieux Farka Tourè ed il suo gruppo; su un tappeto ritmico fascinoso e ripetitivo Touré produceva dei suoni chitarristici inediti ed ammalianti ottenuti con una tecnica che mi é parsa del tutto nuova.
E poi i Tinariwen, depositari della cultura tuareg del Mali, che si sono esibiti teste e corpi fasciati materializzando, con chitarre elettriche e percussioni delle nenie assolutamente avvolgenti e desertiche. Essi sono insieme ai Tamikrest i testimoni più attendibili della ricca tradizione berbera..ed avevo letto che stanno collaborando con musicisti occidentali come i Dirtmusic (Eckman, Brokaw e Hugo Race).
Del resto esistono anche gli indimenticabili precedenti dello stone Brian Jones che aveva indagato negli anni '60 col suo disco Joujouka sui riti musicali dell'Africa settentrionale e di Plant-Page che avevano sposato alcuni dei loro brani all'esecuzione di musicisti e percussionisti marocchini.
Ed infine i BLK JKS, elettrici e caracollanti, introdotti da Alicia Keys da anni impegnata come produttrice di nuovi talenti africani (thanks Romolo!).
Se c'é un musicista che mi é mancato la sera del 10 Giugno nella cronaca televisiva da Soweto quello é Bob Marley, il profeta che aveva dimostrato come dall'Africa proviene tanta della nostra cultura. Non malvagi comunque sono stati John Legend ed Alicia Keys. Ora non ci resta che ubriacarci di calcio....