domenica 14 novembre 2010

PSYCH SPACE PROG - Sula Bassana: "Dreamer" (Elektrohasch, 2002)

Psych Space Prog è una nuova rubrica di Music Box, curata da Roberto Fuiano "with my little help" che si propone di esplorare l’intricato ed estremamente sfaccettato panorama contemporaneo di un genere davvero arduo da etichettare e racchiudere in un’etichetta univoca: si tratta in ogni caso di band con le radici musicali ben piantate nella lezione di artisti seminali del Krautrock tedesco degli anni ’70, degli epocali Hawkwind, dei Pink Floyd di "Saucerful of Secrets" e "Ummagumma", del glorioso progressive anglosassone, sino a maestri contemporanei come gli Ozric Tentacles.
Per comodità useremo la sigla Psych Space Prog, approfondendo di volta in volta le peculiarità dei musicisti presi in esame. (Wally)


Sula Bassana è Dave Schmidt, musicista tedesco che suona da sempre una moltitudine di strumenti: guitar, bass, vocals, synthesizers, mellotron, organ, sitar, drums, drumsampler, computer, flutes ed altra strumentazione spicciola.
Schmidt è un ex-componente dei Zone Six in cui hanno suonato anche membri degli Hawkwind.
Ha iniziato la sua carriera artistica nella seconda metà degli anni ’80; da allora ha suonato e partecipato a vari progetti e formazioni europee, Liquid Visions, Weltraumstaunen, Psychedelic Monsterjam, Sudstern 44, Alice Dog, Interkosmos, Das Halte Haus, Electric Moon, Oresound Space Collective, sempre in equilibrio tra Psychedelic, Post e Space Rock.
Nel 2006 ha fondato in Austria una sua etichetta,
Sulatron Records.
La musica di Sula Bassana è essenzialmente Psychedelic Space Rock, con molte influenze: Tangerine Dream, Ozric Tentacles, Pink Floyd, artisti che hanno influenzato tutte le bands space-rock contemporanee, Jimi Hendrix sino ai Beatles più psichedelici, quelli di It’s All Too Much. Il sound prodotto da Schmidt/Sula Bassana è personalissimo, intrigante e indiscutibilmente attuale. Nel 2010 è uscito il quarto album di Sula Bassana, "Kosmonaut"; "Dreamer", l’album che prendiamo qui in esame e che vi proponiamo integralmente in links youtube è il primo lavoro del 2002, in vinile su Nasoni Records e poi su Elektrohash.
"Dreamer" contiene un'elaborazione di quasi dieci minuti di un vecchio brano di David Gilmour, Baby Blue Shuffle In D Major, che nei primi minuti sembra davvero saltare fuori dai solchi di "Ummagumma" con una linea di basso monolitica ed ipnotica dal primo all'ultimo secondo ed una chitarra liquida che tesse trame in sottofondo. Ananda sono tredici minuti di trance strumentale che si avventurano in territorio kraut, guadagnandosi sterminati orizzonti space.
Con My Blue Guitar siamo ancora, e più serialmente di Baby Blue Shuffle In D Major, dalle parti di Ummagumma dei Floyd: sembra un'epigone meno inquietante di Careful With That Axe, Eugene; stessa atmosfera ansiogena premonitrice di funesti accadimenti, con una chitarra decisamente 'gilmouriana' in presa diretta con il nostro inconscio! Più incisivo Dreamer, una striscia sonica che solca un cielo limpido, privo di nembi. Dealer McDope spazializza rigurgiti Amon Duul. Infine Nervenlähmung gioca con synth, computer ed altra strumentazione analogica.
Una band di nicchia tutta da scoprire.

Roberto Fuiano e Wally Boffoli


Sula Bassana - Dreamer (5:49)
Sula Bassana – Dealer McDope (4:50)
My Blue Guitar (7:41)
Sula Bassana – Nervenlähmung (4:15)
Sula Bassana – Ananda Pt.1
Sula Bassana – Ananda Pt.2 (Dreamer: 2002) (12:45)
Sula Bassana - Baby Blue Shuffle In D Major (9:29)



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