Non hanno il look adatto, nessuna posa, nè curati nè trasandati: troppo normali, perfino timidi e di certo mai sfrontati.
Vic Godard, il
cantante/chitarrista, il cui unico vezzo, se vogliamo, sta nell' aver sostituito il suo cognome anglosassone (Napper) con quello dell' "omonimo" regista francese, è il classico topo da biblioteca, appassionato di letteratura e cultura europea in generale. Vic non vede il rock come una forma di divertimento controllata, bensì come veicolo per le idee, per abituare la gente ad usare la propria testa. Crede fortemente nell' autoistruzione. Questo aspetto colto si rispecchia nell' approccio musicale: le radici affondano nel beat inglese 60's, nella cultura mod e nella nervosa potenza degli Who. Il sound tende ad essere scarno, essenziale, acuto e sempre molto ritmico. Per certi aspetti può ricordare anche i Television, spogliati della componente psichedelica, degli assoli e delle frasi complesse. Un suono quasi "metallico" ma non aggressivo, la parola d' ordine era: non suoniamo rock' n' roll, non facciamo canzoni vere e proprie,teniamo sempre qualcosa fuori posto, che sia il testo o qualche accordo non corretto.
Un chitarrismo per certi versi cerebrale, molto vicino per attitudine a quello secco, nervoso e ritmico del post-punk, ma senza le corde tese allo spasimo, più rilassato, con poco respiro ma comunque piacevolmente pop. Un modo di suonare che attecchirà soprattutto nel Nord dell' Inghilterra, in particolare in Scozia, dove formazioni come Orange Juice lo renderanno ancora più appetibile, grazie a forti iniezioni di jingle-jangle byrdsiano e ossessione velvettiana. La band di Edwyn Collins dichiarerà i Subway Sect come una delle principali influenze musicali. Bisogna dire che, un album vero e proprio, i Nostri, non lo hanno mai registrato in quegli anni: solamente "singoli", oltre agli innumerevoli live tenuti fra il '76 ed il '79: memorabili Nobody's Scared/Don't Split it (1978), Split Up The Money (1980) e Stop That Girl (1981)
Questo "1978 Now", una compilation uscita nel 2007 rappresenta quindi un postumo, prezioso documento sonoro di quel biennio, ma anche del prima e del dopo, al pari di "Twenty Odd Years - The Story of Subway Sect" uscito nel 1999. Successivamente a quel periodo, possiamo trovare alcune reincarnazioni dei Subway Sect dedite al Northern Soul di stampo Motown, segno inequivocabile della passione, mai sopita, per le sonorità amate dalla comunità mod, fino all' avversione totale di Vic per la musica rock che lo portò ad orientarsi in direzione Sinatra, Bennett e Mathis, diventando un originalissimo (ed improbabile) crooner post-punk. Sono da segnalare, in questa fase successiva dei Subway Sect, due album incisi, godibilissimi e significativi della nuova direzione musicale intrapresa, "What's the Matter Boy?" (1980) e "Songs For Sale" (1982), addirittura dedicato a Cole Porter.
Insomma, una figura particolare quella di Godard/Napper e della sua band, una di quelle piccole, grandi storie, nascoste fra le pieghe del tempo che, credo, merita di essere riscoperta.
Andrea Fornasari
Vertical IntegrationSubwaySectMyspace
SubwaySect
Subway Sect
Subway Sect: "1978 Now" tracklist:
1 We Oppose All Rock And Roll 2:18
2 Stayin' Out Of Touch 3:33
3 Chainsmokin' 2:05
4 I Changed My Mind (On The Telephone) 2:39
5 Eastern Europeans 1:59
6 Why Did You Shoot Me? (Birth And Death) 2:38
7 Stand Back 2:03
8 Imbalance 3:11
9 Derail Your Senses 3:23
10 Not Watchin' The Devil 4:22
11 Stool Pigeon 3:07
12 Idiot Of All 3:13
13 Exit - No Return 3:05
14 Rock 'N' Roll Even
Vic Godard & Subway Sect Discography:
Albums
* What's the Matter Boy? (1980), Oddball/MCA
Songs For Sale (1982), London
End of the Surrey People (1993), Postcard
Long Term Side-Effect (1998), Tugboat
Now 1978 (2007), Overground
We Come As Aliens (2010), Overground
* Compilations
A Retrospective (1977-81) (1985), Rough Trade
Twenty Odd Years - The Story of... (1999), Motion
Singles Anthology (2005), Motion
* Singles
"Nobody's Scared" (1978), Braik Records
"Split Up the Money" (1980), Oddball/MCA
"Stop That Girl" (1981), Rough Trade
"Hey Now (I'm In Love)" (1982), London
"Johnny Thunders" (1992), Rough Trade
"Won't Turn Back" (1993), Postcard
"No Love Now" (1996), Garcia
"Place We Used to Love" (1999), Creeping Bent
Vic Godard
* Albums
T.R.O.U.B.L.E. (1986), Rough Trade
In Trouble Again (2002), Tugboat
* Singles
"Stamp On a Vamp" (1981), Club Left
"Holiday Hymn" (1985), El
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