(Desappeared), e trovate ironiche e piacevoli, come in Paso Doble, dove i vari momenti della narrazione del testo sono scanditi dall'ipotetica direzione di una maestra di danza che scandisce tutti i passi fino allo stop finale, mentre a un clarinetto che nei timbri e nelle melodie evoca persino atmosfere bretoni (da colonna sonora di “Chocolat”), risponde un ben più cupo e malinconico violoncello. A rabbit's tale, invece, sempre per restare in tema di trovate ironiche, finisce con una godibilissima citazione... Ma non ve la anticipiamo! Starà a voi scoprirla! L'episodio più sensazionale e geniale del disco è comunque On, what you have done to me!, in cui troviamo rottami metallici e sgangheratezze che non potranno non evocare a qualcuno gli Swordfishtrombones e i Rain Dogs di Tom Waits. E anche l'interpretazione vocale della Ghidini, nei panni di Tomwaitsina in gonnella, risulta credibilissima!
Alberto Sgarlato
QuasiMonoRecords
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