In Misleading Colours la band omaggia Jimi Hendrix, all'epoca massima influenza per tutte le freakbeat band inglesi; il riff iniziale è praticamente Purple Haze, e nello stesso periodo i Deep Purple riprenderanno il riff per Mandrake Root, mentre gli Small Faces lo faranno per Rollin' Over.
La solennità hammondistica di Plastic Horizon fa poi spazio a brani più duri, mentre il finale vede, nell'edizione cd , aggiunte di bonus tracks che vedono un grosso omaggio ai Beatles di The White Album e Yellow Submarine: è presente infatti una pregevole versione di Hey Bulldog praticamente simile a quella dei 4 di Liverpool, arrangiata quasi fosse stata fatta apposta per loro.
Davvero peccato che una band così non sia decollata, ma evidentemente a Hensley e Kerslake mancavano alcuni musicisti importanti: David Byron, Mick Box e Gary Thain, il resto degli Uriah Heep appunto....
Gianluca Merlin
Video/brani
The Gods (Uriah Heep) - Plastic Horizon (Genesis 1968)
The Gods (Uriah Heep) - Looking Glass (Genesis 1968)
I Never Know
You're My Life
ProgArchives
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