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James Baker dovreste conoscerlo da almeno trent’anni. Hoodoo Gurus, Beasts of Bourbon, Scientists e Victims sono nomi che parlano da sé. Joe Bludge forse lo conoscete meno ma in Australia è un folk man urbano rispettato come Lou Reed a Manhattan. Insieme, al riparo dalle riviste occidentali troppo impegnate a leccare il sedere solo a chi incide per le finte etichette indipendenti del gruppo Beggars, hanno da qualche anno messo su i Painkillers.
Che altri non sono che Bludge e Baker. Nessun altro tra i coglioni. Insieme hanno tirato su tre dischi, di cui questo "Feel the Pain" rappresenta l’ultimo in ordine di tempo. Un immondezzaio folk per chitarra e voce che diverte come succede sempre più raramente, un po’ ovunque. Joe sputa parole come un Lou Reed ubriaco e suona tutto sghembo come i Black Lips dei tempi migliori (che NON sono quelli di "Arabia Moutains", NdLYS). Ogni tanto sembra alzare un calice in onore di Langhorne Slim (Lipstick), di
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Sveglia, James! Il treno è già passato e tu non eri alla stazione. Grazie per essere restato,
Lys
Franco Lys Dimauro
The Painkillers Music Player
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