giovedì 23 agosto 2007

Interviste / Stranieri / Guf Lorenzen (Lorenzo Woodrose), leader of Dragontears and Baby Woodrose, by Pasquale 'Wally' Boffoli

Guf Lorenzen, in arte Lorenzo Woodrose l’avevo già intervistato nel 2003 quando esplose Money For Soul, maturo e vigoroso concentrato di garage, psichedelia ed hard-rock dei suoi Baby Woodrose.
La curiosità di saperne di più del suo nuovo progetto sperimentale The Dragontears, il cui primo lavoro 2000 Micrograms From Home segna il ritorno di Lorenzo e c. alla Bad Afro Records dopo la parentesi dell’ottimo Love Comes Down inciso per la Playground Music, mi ha spinto a cercarlo ancora!
Non mi ha deluso, mostrandosi con me molto cordiale e contento nel risentirmi: a volte le sue risposte sono state amabilmente e 'psichedelicamente' sopra le righe, in altre occasioni molto chiarificatrici del suo ottimo attuale lavoro. ('Wally' P.B.)






Come e quando è nato il progetto Dragontears?
I Dragontears nacquero perché volevamo sperimentare e vedere che cosa potessimo fare rompendo la formula ed i paletti che avevamo messo con i Baby Woodrose.
Le aspettative erano di dare un nome nuovo alla band e di lavorare con gente nuova che potesse iniettare nuove energie nella nostra musica.
Non abbiamo pianificato granché prima; abbiamo solo prenotato lo studio e siamo partiti con qualche idea che abbiamo sviluppato nel tempo.
L’intera esperienza ha influenzato il prossimo album dei Baby Woodrose che sarà meno indirizzato verso ciò che la gente si aspetta da noi.
Penso sia una cosa salutare.




Sei membri nella formazione dei Dragontears, Lorenzo?
No, tre milioni di persone. Compresi i fantasmi di Terence McKenna e lo spirito di Rusty Evans. Attualmente c’è anche tua madre che suona il triangolo Pasquale.


Puoi parlarmi di Terence McKenna, di Rusty Evans e di come hanno influenzato i Dragontears di 2000 Micrograms From Home?
Sì : Rusty scrisse I'm 5 Years Ahead Of My Time ed incise tre dischi che ho nella mia collezione - The Deep : Psychedelic Moods, Freak Scene : Psychedelic Psoul ed uno sotto il nome di Marcus per la Kinetic Records. La sua influenza é scontata in Borderline, che é stata scritta accarezzando l'idea di cercare di riprodurre un sound simile a quello di The Deep.
Terence Mckenna fu un genio pazzo che scrisse un mucchio di libri sugli allucinogeni e sull'umana conoscenza. Abbiamo incluso un sample di Terence mentre legge dal suo libro True Hallucinations nel brano The Doors Of Prescription.



Lorenzo chi suona nei Dragontears?
Tutti e tre i membri dei Baby Woodrose più un chitarrista degli On Trial, un ex.chitarrista degli On Trial e Ralph, che cura il nostro booking ed é il nostro sound engineer.



Penso che la psichedelia texana anni ’60 (come i 13th Floor Elevators nel brano Borderline!) sia uno degli ingredienti più importanti di 2000 Micrograms From Home.
No, gli ingredienti più importanti dell’abum sono caffè e fango.


E gli altri ingredienti Lorenzo?
Sale e pepe……ed una manciata di polvere luminosa! E molto dolce, sporco e selvaggio amoooore !



Penso che The Doors Of Prescription (con i suoi profondi, ipnotici diciotto minuti) sia uno dei più grandi brani dell’album. Puoi parlarmene?
Qualche relazione con ‘Le porte della percezione) (Blake/J.Morrison)….così come il titolo, 2.000 micrograms From Home ne ha con il brano degli Stones, 2000 Lights Years From Home?
Cosa dirti! E’ stato un episodio molto meditato, ma ci è piaciuto più il groove che ne è venuto fuori piuttosto che la jam finale. Così abbiamo tenuto parte del lavoro e cancellato il resto.
Non ha niente a che spartire con Blake o Morrison eccetto il titolo.
E’ largamente ispirato al pensiero di Terence Mckenna che usiamo nel brano.
Naturalmente il titolo del disco, 2000 Micrograms From Home viene direttamente dagli Stones.
Infatti il titolo era deciso ancor prima di aver registrato una nota.
Ha il sapore della libertà
.



Lorenzo, sei iperattivo in questo periodo!
Dopo Dragontears hai prodotto il primo album di The Setting Son sempre per la Bad Afro ed hai finito di registrare da poco il nuovo album di Baby Woodrose, Chasing Rainbows!
Sì, attualmente sono spossato. Ho trascorso molti giorni senza far nulla.
Ma penso che la mia vita sia fare musica. Così essere stato annoiato per molto tempo mi ha fatto disperare. Il segreto è che mi piace lavorare molto velocemente, per cui non sono molto perfezionista.
Preferisco che la musica suoni senza mai fermarsi : Dragontears è stato registrato in nove giorni.
Il prossimo Baby Woodrose, Chasing Rainbows è stato realizzato in poco più di 20 giorni.
Mi piacerebbe fare un album in tre giorni!




Cosa pensi dell’ultimo album degli On Trial, Forever?
Lo amo, penso sia il miglior album inciso dagli On Trial. Grandi brani, ottima produzione, e soprattutto diverso da qualsiasi cosa io abbia fatto quando suonavo in quella band.




Perché i Baby Woodrose hanno lasciato la Bad Afro per la Playground Music per incidere Love Comes Down?
Volevamo cercare qualcosa di diverso. Abbiamo cercato e non ha funzionato, così siamo tornati sui nostri passi.
Un po’ come tornare dalla propria moglie dopo avere avuto un diversivo sessuale.
Lei dimentica.



Quindi c’è stato un grande ritorno in casa Bad Afro e da mr.Lars Krogh?
Certamente !


Io penso che Money For Soul sia l’incisione più notevole nella produzione Baby Woodrose. Sei d’accordo con me?
Attualmente parecchia gente sembra considerare Blows Your Mind il top del nostro lavoro, ed io tendo ad essere d’accordo con loro; benché Money For Soul è il nostro album che ha venduto di più!


Qualche progetto per i le tue vecchie bands, Disconnected Flowers, Pandemonium, Spids Nogenhat?
Sono tutti vecchi progetti. Non credo abbia senso continuare a lavorare in quelle direzioni visto che in realtà nessuno purtroppo ne ha la minima cognizione.


Mi racconti qualcosa Lorenzo a proposito di un interessante vecchio disco dei Baby Woodrose, Pandemonica 1 che ho reperito casualmente?
Pandemonica era il meglio delle mie registrazioni casalinghe realizzate tra il ’93 ed il ’96.
Le ho pubblicate nella speranza di smuovere le acque ed iniziare un nuovo corso.
Penso che siano degli esperimenti interessanti, ma molti dei pezzi sono solo delle cose che ho poi sviluppato meglio. I brani Chemical Buzz e All Over Now da Love Comes Down erano in origine parte di questo progetto ma attualmente sono tutti e due degli spunti per il lavoro fatto in seguito in Blows Your Mind. Anche nel nuovo album dei Baby Woodrose c’è un brano che viene da quei demo casalinghi. Il pezzo è Madness Of Your Own Making ed è una cosa molto ispirata ai 13th Floor Elevators, con le fattezze di una Madre Natura che si prende nelle liriche una sorta di rivincita.



Dropout! È stato un grande album di covers! Possiamo sperare per il futuro in un Dropout n°.2 ?
Non so. Pensi davvero possa essere una buona idea?


Non ho alcun dubbio nel ritenere che attualmente Baby Woodrose / Dragontears continuino ad essere le più mature e potenti bands garage/psychedelic/punk/ scandinave!
Ti ringrazio davvero

www.myspace.com/dragontears2000
http://www.babywoodrose.com/

PASQUALE BOFFOLI