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Un tuffo dentro l’acqua scura e torbida del post-punk in bianco e nero dei primi anni Ottanta. I TV Ghost tradiscono la fede nel garage rock sgraziato che ha messo dimora in casa In The Red per saturarci naso e orecchie con un gothic rock metallico. "Mass Dream" è una sinistra casa di specchi deformanti che rimandano le immagini deturpate di Killing Joke, Christian Death,
Birthday Party, Pere Ubu, Fields of The Nephilim e Gang of Four. Tim Gick, Brahne Hoeft e Shawn Backering (con l’ aiuto di Greg Ashley in un paio di tracce) mettono su questa sinfonia angosciosa, tribale e drammatica come si trattasse di un musical doloroso da rappresentare sul palco del Batcave. La bellezza e il romanticismo vengono lapidate in un assalto epilettico e feroce mentre martelli arrugginiti picchiano sulla lamiera per costruirle la maschera che nasconderà il suo viso per sempre. Se avete paura, dite a papà di sistemare l’ antenna.
Franco Lys Dimauro
In The Red Recordings
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