lunedì 14 febbraio 2011

COLIN STETSON: "“New History Warfare Vol.2: Judges” (2011, Constellation Rec./Goodfellas)

La Constellation Records ha fatto di nuovo centro. “New History Warfare Vol.2: Judges” di Colin Stetson e’ un album stupefacente e intrigante, lungo il quale ci si lascia trasportare in veri vortici sonori, ascolto dopo ascolto. La passione e maestria di Colin Stetson per gli strumenti a fiato: sassosofoni, clarinetti, cornetti, corno inglese e flauti, l’ha portato a collaborare con alcuni dei piu’ grandi nomi della musica: Tom Waits, Lou Reed, David Byrne, TV on the Radio. “New History Warfare Vol.2: Judges”, che uscira’ il 22 Febbraio, ci convoca con la prima traccia Awake on the foreign shore, su un nuovo territorio musicale dove il jazz d’avanguardia sconfina con il rock, il gospel ed una sorta di catarsi tipica della musica etnica. Una musica liberatoria che fa scorrere brividi lungo la schiena. Non e’ ancora chiaro come Colin Stetson riesca a raggiungere questo effetto. Su tutto il disco non c’e’ un loop, ne’ un overdub (eccetto le parti vocali e il corno francese nella traccia 4).
Sembrerebbe quasi di essere all’ascolto di un’orchestra di 20 persone, ma in realta’ si e’ davanti a un unico sorprendente sassofonista che, per registrare questo album, ha utilizzato venti microfoni posizionati in angoli diversi del mitico studio di registrazione Hotel2Tango di Montreal. Stesso studio utilizzato anche da musicisti del calbro di Godspeed You! Black Emperor e Vic Chessnut. Se non pensate che un unico musicista possa suonare come un’orchestra, provate ad ascoltare la traccia n.3 The stars in the head (Dark Lights Remix) e ne rimarrete allibiti. Uno dei tanti segreti di Colin Stetson e’ la respirazione circolatoria usata per suonare il sax, tecnica utilizzata anche da altri musicisti jazz, che aggiunge un effetto mantrico e ipnotico alle sue composizioni, simile a quelli che il digeridoo e le launeddas apportano nella musica etnica.
Con A dream of water e la parte recitata da Laurie Anderson si raggiunge l’apice della tensione mentre nella cover di Blind Willie Johnson, Lord I just can’t keep from cyring sometimes con la voce assolutamente argentina di Shara Worden dei My Brightest Diamond siamo elevati ad una sorta di liberazione mistica. Red Horses e’ assolutamente travolgente con il ritmo impetuoso del sax di Steston, che riesce a metamorfosizzarsi nel galoppo di una mandria di cavalli selvaggi. Chiude un piccolo gioiello ispirativo, la struggente In love and justice.
“New History Warfare Vol.2: Judges” e’ una di quelle perle rare che capitano troppo poco spesso per le mani. Il CD é con copertina in cartone riciclato e patinato ed il vinile, di qualita’, di 180 gr, in un’edizione limitata contenente un poster, cartolina e copia del cd.

Myriam Bardino

1 commento:

BobSaintClair ha detto...

Un disco che non mancherò di acoltare..grazie!