martedì 26 ottobre 2010

AA. VV. – "Flipper Psychout" (Vampisoul)

La Flipper Music è una Music Bank italiana.
Del tipo, voi ci mettete il film, e loro vi ci mettono la musica giusta.
Presa dal suo sterminato catalogo o creata apposta per l’ occasione.
La Vampisoul è invece un’ etichetta madrilena che da otto anni è alla ricerca delle musiche più esotiche del mondo. Da tutto il mondo, dalla Nigeria al Perù.
Autentici scrigni magici dove, una volta infilate le mani, stai sicuro che tiri su qualche pietra preziosa.
Questo volume ad esempio, messo su scavando negli archivi della Flipper, ne è pieno. Tutta roba che va dal 1969 al 1975. Tutta la tecnologia della musica elettrica di quegli anni messa al servizio delle musiche per film.
Distorsioni, wah wah, fuzz, moog, leslies, nastri e amplificazioni valvolari per ventisei vignette tra cui la migliore è quella di (ci credereste? NdLYS) Amedeo Minghi: quella Lustful che i più fortunati hanno già assaporato sulla raccolta della Primrose Music dello scorso anno e che è un nodo scorsoio di chitarra fuzz e flauto di pan e che qui fa benissimo il paio con la Omifarius di Roberto Conrado, altro pezzone da novanta. Non nel senso dei gradi ma del petardo.
Anche se, usato durante un amplesso doggy style devo dire che funziona eccome, come tutto il resto del disco. Certo, dipende da quanto durate.
Io non vado oltre la prima facciata. Anche perché poi mi alzo e vado a girare il disco. Una figata pazzesca, altro che Arcade Fire.

Franco 'Lys' Dimauro

Save Up/Likewise

Johnny's No Good (Vampi Soul)

Flipper Psychout

2 commenti:

Lino Agrò ha detto...

Una compilation magnifica, da avere in doppio LP preferibilmente, vista la qualità sonora che esalta ancor più le già superlative tracce, tratte da un patrimonio musicale che ci rende fieri, una volta tanto, di essere italiani. Riascoltato il primo disco stamattina prima di recarmi al lavoro: un bagno di sudore e di estasi B-moviana, sognando di vivere ancora nel 1972... Lino Agrò

wally boffoli ha detto...

Grazie Lino per il tuo commento appassionato

pasquale wally boffoli
direttore edit.art.distorsioni