
Questa volta i miei amici sardi Slania e Gianni mi hanno fatto penare molto: ma sono convinto che anche alla bella distanza di otto mesi otto valga decisamente la pena pubblicare il loro live-report di THE MORLOCKS, leggendario combo americano che testardamente si ostina (insieme a Fleshtones, Chesterfield Kings, Fuzztones....) a sciorinare sui palchi di mezzo mondo il 'verbo' garage, quello che noi amiamo in modo sviscerato.
Da cinquantenni a cinquantenni
Da cinquantenni a cinquantenni
(Pasquale 'Wally Boffoli)


The night when Sassari became a Big City.
Dopo i Ramones del Tour Acid Eaters , degno seguito sono stati i leggendari The Morlocks! Quanta acqua e’ passata sotto i ponti? Acqua ?!
Il concerto si e’ tenuto al Byblos , una discoteca poco lontana dalla città . I Morlocks con Paolo dei Rippers e Tito & The Brainsuckers viaggiano da Olbia verso Sassari, distanze irrisorie per gli Americani: Lenny Pops da Detroit e Leighton da L.A., gli altri tre, tengono a puntualizzare, sono canadesi.
Iniziano a scald


La dimensione del concerto è molto familiare, riusciamo a parlare con il bassista Nick , mentre fumiamo fuori dal locale. Leighton è nell’ombra e già si sentivano i primi commenti sui suoi lunghi capelli, scarpe di serpente e look da pirata.
The Morlocks iniziano il gig, i presenti annuiscono entusiasti : Leighton si rivela un grande frontman da subito, le tracks del nuovo album Easy listening for the underchiever aprono le danze spietate; intrecci chitarristici , corti e taglienti , riff Kinksiani si amalgamano con i pezzi conosciuti, My friend the bird…quasi una little piece teatrale… molto commovente, I Need you, Body not soul , Get out of my life, woman da Submerged Alive presenti anche nell’ultimo album concepito in realta’ come un live-act .

Un fisico da ventisettenne… non riesco piu’ a capire se sono le birre o é Leighton con il suo muoversi sciamanico a minarmi il cervello in senso buono.

Le prime persone che mi balzano in mente sono Iggy, Rudi, Peter Zaremba e mi fermo qui, mitici...eterni animali da palcoscenico…i Morlocks suonano una pastosa miscela di Amboy Dukes e Kinks con aromi di Fun house degli Stooges passando per le jams di MC5.
Non a caso il chitarrista Lenny Pops viene da Detroit; Leighton é un po’ di tutto ciò ma con la sua voce piena di rabbia controllata selvaggia e calda .
Ma ecco che scende dal palco e canta assieme ai fans una versione alternativa di No friend of mine capace di far vibrare le nostre onde celebrali … mai ci saremmo aspettati di vedere in azione un gruppo di tale spessore a 2 km da casa, dopo venticinque anni piu’ in forma che mai.. Leighton la leggenda di fronte ai nostri increduli occhi … per sempre, come un sogno divenuto realta’.
Non a caso il chitarrista Lenny Pops viene da Detroit; Leighton é un po’ di tutto ciò ma con la sua voce piena di rabbia controllata selvaggia e calda .
Ma ecco che scende dal palco e canta assieme ai fans una versione alternativa di No friend of mine capace di far vibrare le nostre onde celebrali … mai ci saremmo aspettati di vedere in azione un gruppo di tale spessore a 2 km da casa, dopo venticinque anni piu’ in forma che mai.. Leighton la leggenda di fronte ai nostri increduli occhi … per sempre, come un sogno divenuto realta’.
GIANNI SANNA & SLANIA DE PAU
Foto di SLANIA DE PAU
8 commenti:
Io e Gianni ti ringraziamo pere aver pubblicato il Live Report e le Foto.. ancora mille grazie
In The Fuzz We Trust!
;)
Slania e Gianni
quel fatidico giorno c'ero anch'io mi sono innamorata di Tito! Sla' mi hai promesso la t-shirt quando andrai la prossimo Festival Beat...
avrei voluto vedere i Gravedigger V
giovani acerbi e drogati piu' che mai, bravo Gianni, anche se, conoscendoti, non leggerai mai questo commento
Ric67
Leighton e' quello che sarei diventato io se fossi nato in America
Sono di Alghero e quel giorno ero li'...grazie per avermi ricordato il piu' bel concerto mai visto in Sardegna
grazie a te per avere letto ed apprezzato l'articolo di Slania e Gianni....
Wally
e ritornano a Giugno in Italia per stordirci ancora, grande rece
Anch'io sono di parte ma il giudizio su tutti e due gli album, come quello sulla storia dei Morlocks, mi sembra leggermente superficiale.. e poi i Morlocks non fanno solo cover e poi bisognerebbe vederli dal vivo, ecc...
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