Arrivo al Circolo alle 9,40 come faccio da sempre e gia’ mi accorgo che c’è qualcosa che non va. Vedo una lunga coda alla biglietteria e quando entro nel locale lo trovo pieno zeppo, cosa abbastanza inusuale dato che di solito i concerti almeno qui a Roma cominciano mediamente alle 23. Mi faccio largo tra la folla e riesco ad arrivare sotto il palco giusto in tempo per l’inizio del concerto.
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sabato 24 settembre 2011
PIETRE MILIARI - NIRVANA: "Nevermind" (24 settembre 1991, Sub Pop)
Quelle che seguono sono, in occasione del ventennale dell'uscita, quattro affabulazioni (con accenti anche autobiografici) e pareri diversi su "Nevermind": come nostra abitudine li mettiamo a confronto senza problemi, lasciando al lettore totale libertà di far propria la versione che sente a lui più vicina, buona lettura! (wally)
“Nevermind” esce nel 1991 due anni dopo “Bleach”, primo album dei Nirvana che già era tosto, atipico, rumoroso e intriso di punkitudine.
“Nevermind” esce nel 1991 due anni dopo “Bleach”, primo album dei Nirvana che già era tosto, atipico, rumoroso e intriso di punkitudine.
NIRVANA: “ Nevermind” 20th Anniversary Super Deluxe Edition (release date: 24 settembre 1991, Geffen - 19 settembre 2011; Sub Pop)
Venti anni sono passati e sembra incredibile per quelli come il sottoscritto che quel periodo l'hanno vissuto giorno dopo giorno, un'uscita discografica dopo l'altra, sempre più immersi dentro a quella che poi sarebbe diventata l'epopea del grunge, con le sue icone, i suoni e l'abbigliamento che contribuivano a costruire la nostra alterità dal punto di vista estetico ed emotivo. Il disagio esistenziale e quello sociale viaggiavano ormai su rette coincidenti e, inconsapevolmente,
venerdì 23 settembre 2011
MOSTRE: "Max Gasparini" (fino al 25 settembre 2011, Palazzo Oddo - Albenga, Galleria D'Arte e Kaos - Alassio, Liguria)
Max Gasparini è un artista quarantenne di Bergamo che ci sembra il più valido, forse insieme a Sabatino Cersosimo ed Akira Zakamoto (Luca Motolese) tra quelli che abbiamo visto esposti negli ultimi tempi. In questo periodo e per la precisione fino al 25 settembre, espone in Liguria ben due mostre, “Al nero” e “Before black”,
SUPERHEAVY: “Superheavy” (Mick Jagger/Rolling Stones) (Release Date: 20 settembre 2011; A&M Universal)
# Consigliato da DISTORSIONI
Ventisei anni dopo l’inascoltabile “She’s the boss”, che segnò l’inizio di una a dir poco imbarazzante carriera solista, ecco che Sir Mick Jagger riesce finalmente a offrirci un album degno del suo nome al di fuori delle inespugnabili mura del Regno di Pietra. Grazie al (non) piccolo aiuto di amici quali Dave Stewart, Joss Stone, Damien Marley e il compositore di colonne sonore e arrangiatore indiano A. R. Rahman, Mick e i suoi Superheavy
Ventisei anni dopo l’inascoltabile “She’s the boss”, che segnò l’inizio di una a dir poco imbarazzante carriera solista, ecco che Sir Mick Jagger riesce finalmente a offrirci un album degno del suo nome al di fuori delle inespugnabili mura del Regno di Pietra. Grazie al (non) piccolo aiuto di amici quali Dave Stewart, Joss Stone, Damien Marley e il compositore di colonne sonore e arrangiatore indiano A. R. Rahman, Mick e i suoi Superheavy
DAVE ALVIN: “Eleven, Eleven” (release date: 20 giugno 2011; Yep Roc Records)
# Consigliato da DISTORSIONI
Rieccolo qui, il vecchio Dave Alvin, classe di ferro 1955, una vita fa colonna portante, come, ma forse più del fratello Phil, dei rock'n'rollers Blasters, abbandonati nel 1986 per una carriera solista dalle alterne fortune, ma sempre nel solco della musica tradizionale americana, dal rock'n'roll al blues, al country in tutte le sue mille incarnazioni. "Eleven, Eleven" come undici: undici album solisti, undici pezzi nel disco, undici anni dall'inizio del ventunesimo secolo.
Rieccolo qui, il vecchio Dave Alvin, classe di ferro 1955, una vita fa colonna portante, come, ma forse più del fratello Phil, dei rock'n'rollers Blasters, abbandonati nel 1986 per una carriera solista dalle alterne fortune, ma sempre nel solco della musica tradizionale americana, dal rock'n'roll al blues, al country in tutte le sue mille incarnazioni. "Eleven, Eleven" come undici: undici album solisti, undici pezzi nel disco, undici anni dall'inizio del ventunesimo secolo.
giovedì 22 settembre 2011
GUILLEMOTS: “Walk The River” (release date: 18 aprile 2011; Geffen Records)
Quando si parla di pop song gli inglesi non temono concorrenza, potremmo star qui a elencare mostri sacri per ore. Non la temono nemmeno quando si tratta di sfornare e incensare “next big things” indigene, gruppi che esplodono e si consumano alla velocità dei fuochi artificiali: mi vengono in mente i (miei) beneamati Farm, che terremotarono la scena brit-pop con lo splendido “Spartacus”, salvo scomparire nel nulla dopo un secondo LP disastroso anche dal punto di vista commerciale.
SANDRA IPPOLITI: "Sandra Ippoliti" (release date: maggio 2011, Autoproduzione/Metaversus)
# Consigliato da DISTORSIONI
Gli ingredienti che compongono la ricetta di questo disco sono quanto mai usati e abusati. La sua originalità è però evidente nel raffinatissimo minimalismo e nella scrittura della cantautrice: intimistica, poetica, scarna e incisiva. Una voce piacevole e rassicurante che si eleva con fare scanzonato e distaccato dalle tematiche trattate. Mi ha fatto pensare fin da subito a reazioni positive, a
Gli ingredienti che compongono la ricetta di questo disco sono quanto mai usati e abusati. La sua originalità è però evidente nel raffinatissimo minimalismo e nella scrittura della cantautrice: intimistica, poetica, scarna e incisiva. Una voce piacevole e rassicurante che si eleva con fare scanzonato e distaccato dalle tematiche trattate. Mi ha fatto pensare fin da subito a reazioni positive, a
mercoledì 21 settembre 2011
AAVV: “Santo Niente - Generazioni - Il Tributo” (release date: 23 maggio 2011, Mag Music & Disco Dada Records)
Rispecchia molto bene gli intenti del Consorzio Produttori Indipendenti e del governo apartheid degli istitutori: Giovanni Lindo Ferretti e Gianni Maroccolo, che lo hanno lanciato, il percorso artistico di Umberto Palazzo e della sua band de Il Santo Niente. Fuori dalle righe e ostinatamente ai margini dai riflettori. Decisamente alternativa e ostile ai percorsi incanalati, questa band storica che nasce nel 1993 a Bologna, ha pochi album al suo attivo.
PIETRE MILIARI - MARVIN GAYE: "What’s Going On" * Il Quarantennale (release date: 21 maggio 1971; recording date: Jan 1971 – Mar 1971 - Tamla-Motown)
MARVIN GAYE
Marvin Gaye incise il suo capolavoro "What's going on" nel 1971, venne pubblicato il 21 di maggio sulla gloriosa etichetta Tamla, label sussidiaria della Motown, con Stax e Atlantic da sempre una delle migliori e celebri del genere soul. Nato a Washington D.C. il 2 aprile 1939, Marvin Gaye muove i suoi primi passi artistici con il preciso intento di diventare un grande cantante pop, suoi idoli da sempre Nat King Cole e Frank Sinatra
Marvin Gaye incise il suo capolavoro "What's going on" nel 1971, venne pubblicato il 21 di maggio sulla gloriosa etichetta Tamla, label sussidiaria della Motown, con Stax e Atlantic da sempre una delle migliori e celebri del genere soul. Nato a Washington D.C. il 2 aprile 1939, Marvin Gaye muove i suoi primi passi artistici con il preciso intento di diventare un grande cantante pop, suoi idoli da sempre Nat King Cole e Frank Sinatra
martedì 20 settembre 2011
THURSTON MOORE (Sonic Youth): “Demolished thoughts” (release date 24 maggio 2011, Matador)
# Consigliato da DISTORSIONI
Quest'opera solista di Thurston Moore è un disco sorprendente per chi è avvezzo alle sonorità dei Sonic Youth, gruppo di cui Moore è fondatore. Dimenticate la ricerca sul rumore e le progressioni di accordi dissonanti, marchi di fabbrica del gruppo. Qui abbiamo chitarre acustiche, archi poco invadenti, spruzzatine di arpa, qualche percussione. Possiamo dire che l'atmosfera passa da quella di una New York metropoli apocalittica a quella di una spiaggia californiana assolata.
Quest'opera solista di Thurston Moore è un disco sorprendente per chi è avvezzo alle sonorità dei Sonic Youth, gruppo di cui Moore è fondatore. Dimenticate la ricerca sul rumore e le progressioni di accordi dissonanti, marchi di fabbrica del gruppo. Qui abbiamo chitarre acustiche, archi poco invadenti, spruzzatine di arpa, qualche percussione. Possiamo dire che l'atmosfera passa da quella di una New York metropoli apocalittica a quella di una spiaggia californiana assolata.
MOVIES: “The Technician" (Luca Cerlini-Nick Zurlo, 2011, Italia)
"The Technician" (2011) è il titolo di uno dei cortometraggi fantastico-fantascientifico attualmente più interessanti sfornati dall’ottima Scuola del Cinema di Milano. In bilico fra il cyberpunk e lo steampunk lo sceneggiatore Nick Zurlo e il regista Luca Cerlini ci propongono un’ambientazione derivante dal classico “Blade Runner”, utilizzato più come un canovaccio per l’articolazione di nuove idee che come una mera riproposizione di una pellicola che marchiò gli eighties per la capacità di caratterizzare in via definitiva l’immaginario del rapporto uomo macchina. Il pianeta Terra, a causa dell'inquinamento e del sovraffollamento, è diventato invivibile.
lunedì 19 settembre 2011
SOVIET SOVIET: "Summer, Jesus" EP (release date: 7 giugno 2011,Tannen)
# Consigliato da DISTORSIONI
Seconda pubblicazione in un anno per i Soviet Soviet. Dopo "Nice" che metteva insieme l'ep "Marksman" del 2009 con i pezzi contenuti nello split con i Frank (Just Frank) dello scorso anno, arriva ora "Summer, Jesus", l'ennesimo piccolo tassello della discografia della band di Pesaro. E' sorprendente ascoltare la loro musica. Ci si possono trovare tantissime influenze: dai Joy Division ai Diaframma, dagli Wire ai CCCP, dai Cure ai primi Litfiba.
Seconda pubblicazione in un anno per i Soviet Soviet. Dopo "Nice" che metteva insieme l'ep "Marksman" del 2009 con i pezzi contenuti nello split con i Frank (Just Frank) dello scorso anno, arriva ora "Summer, Jesus", l'ennesimo piccolo tassello della discografia della band di Pesaro. E' sorprendente ascoltare la loro musica. Ci si possono trovare tantissime influenze: dai Joy Division ai Diaframma, dagli Wire ai CCCP, dai Cure ai primi Litfiba.
SHORT REVIEW - ASOBI SEKSU: “Perfectly Crystal EP” (release date: 2 Giugno 2011, Polyvinyl)
Mi sono fatto conquistare dagli Asobi Seksu quando ho avuto l'occasione di ascoltare quello che viene ritenuto piuttosto universalmente il loro miglior prodotto, cioè “Citrus”, disco del 2006 che si muoveva a cavallo tra shoegaze e pop sognante, sulle frequenze celestiali della voce della fantastica Yuki Chikudate. Il lavoro seguente, “Hush”, non confermava quanto promesso dal suo predecessore, così mi sono fatto scappare l'ultimo lavoro, “Fluorescence”, uscito all'inizio di quest'anno.
domenica 18 settembre 2011
BEIRUT “The Rip Tide” (30 agosto 2011, Pompeii Records/Self)
# Consigliato da DISTORSIONI
Il gruppo di Zach Condon, qui giunto al terzo disco in cinque anni, si consolida fra le stelle del firmamento indie con un’opera matura e compatta, nove tracce senza sbavature, fra le quali scegliere le migliori è soltanto questione di gusto e feeling personale. Perché ancora una volta i Beirut scelgono la durata dei vecchi long playing, 33 minuti di musica, ma di grande qualità, senza quei riempitivi che troppo spesso finiscono per rovinare l’atmosfera e la qualità di molti cd.
Il gruppo di Zach Condon, qui giunto al terzo disco in cinque anni, si consolida fra le stelle del firmamento indie con un’opera matura e compatta, nove tracce senza sbavature, fra le quali scegliere le migliori è soltanto questione di gusto e feeling personale. Perché ancora una volta i Beirut scelgono la durata dei vecchi long playing, 33 minuti di musica, ma di grande qualità, senza quei riempitivi che troppo spesso finiscono per rovinare l’atmosfera e la qualità di molti cd.