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mercoledì 22 giugno 2011

A TOYS ORCHESTRA : ”Rita Lin Songs” ( 2011, Urtovox/Ala Bianca)

Dovremo pazientare ancora qualche mese per ascoltare il nuovo album degli A Toys Orchestra che vedrà la luce il prossimo ottobre. In attesa quindi del nuovo lavoro che uscirà in autunno la band campana affida a "Rita Lin Songs" il compito di tenere a bada almeno per un po i fans più accaniti. A Toys Orchestra si sono ormai affermati come una della formazioni più importanti del panorama indie rock italiano degli ultimi anni, con un suono al limite tra il pop ed il rock: hanno all'attivo quattro dischi,
varie collaborazione importanti tra cui Dustin' Halloran per la realizzazione dell'album “Technicolor Dreams”del 2007, da cui verranno successivamente estratte tre tracce che andranno a comporre la colonna sonora del film del 2008 di Jess Manafort dal titolo 'The Beautiful Ordinary', e vari premi vinti tra cui il PIMI, sia per “Technicolor Dreams” come miglior album dell'anno nel 2007, che come band dell'anno nel 2010 grazie a "Midnight Talk". Dopo lo strepitoso successo di "Midnight Talk" ora gli A Toys Orchestra rilasciano il loro primo ep, registrato con l'apporto di musicisti come Enrico Gabrielli per la direzione delle orchestre: il progetto si avvale anche della collaborazione di Enzo Cimino (Mariposa), Andrea Appino (Zen Circus), Rodrigo D'Erasmo(Afterhours) e Fausto Ferrara (ex –Toys).
"Rita Lin Songs" è un viaggio tra passato e presente, tra l'acustico e l'elettrico e sembra fare da ponte tra il disco precedente e quello ormai prossimo. Due tracce, Celentano e Plastic Romance, facevano già parte dell'album del 2010 e vengono qui reinserite nella track-list con qualche modifica. La novità più grande la troviamo in Celentano, che viene oggi riproposta per la prima volta nella storia della band in italiano. La stessa cosa accade per Plastic Romance, riproposta in una nuova chiave interpretativa. Ma è una riuscitissima cover dei Duran Duran ad aprire le danze: The Chauffeur è un ottimo omaggio alla band inglese. Uno dei momenti migliori è sicuramente Day By Day, acustica, intrigante, perfetta da canticchiare sotto il sole d'estate.
Seguono altri due inediti: The Fisherman's Psalm e la bellissima Noir dance.
Non ci resta quindi che attendere l'autunno per ascoltare il prossimo capitolo della band campana.
Michele Passavanti

UrtovoxMySpace

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