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domenica 19 giugno 2011

KRIKKA REGGAE : "Liberati" (2011, Etnagigante, Goodfellas)

Leggo che nel 2007 i Krikka Reggae hanno raggiunto successo e notorietà grazie al singolo Na' Solution e resto un po' di sasso o quantomeno spaesato, in quanto non ne sapevo nulla: soprattutto mi stupisce, non negativamente, un genere musicale che tenta l'impossibile, ovvero la fusione di ritmi ed atmosfere giamaicane (reggae, rock steady, ska) con il dialetto lucano.
Leggo (e ascolto) di numerose collaborazioni, da Roy Paci che dà fiato alle trombe in Ho solo occhi per te - sì, proprio quel classico 'lentaccio' scritto negli anni '50, qui reso in un bricolage reggae - in compagnia di Bunna (Africa Unite) e Nando Popu (Sud Sound System), passando per i Franziska (e qui mi si accende una lampadina) ed altri (Tonico 70, Giuan U' roots, Mama Marias, Rankin Lele). "Liberati" dei Krikka Reggae esce per la scuderia Etnagigante Ingegni di cui Roy Paci é president.
Sperando di non aver scordato nessuno, posso dire che è il classico album solare, estivo, ballabile (per chi ama questo genere di sonorità) e politicamente schierato.
In me evoca dreadlocks, campeggi, mare e cilum in abbondanza, tutte cose da cui mi tengo a debita distanza, per semplice gusto personale. D' altra parte, devo dire, i musicisti in questione conoscono indubbiamente il fatto loro e la produzione è decisamente curata. Che dire? Uno di quei dischi di "genere" che, inevitabilmente, divide. Alcuni lo ameranno e balleranno alla faccia di quelli che non ne vogliono sapere.
Andrea Fornasari

Ho solo occhi per te
Etnagigante Ingegni

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