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domenica 27 marzo 2011

OPAL: "Happy Nightmare Baby" (1987, SST)

Il periodo è quello appena successivo al revival psichedelico denominato Paisley Underground e, non a caso, il chitarrista David Roback e la cantante e bassista Kendra Smith provengono proprio da due bands appartenenti al genere di cui sopra: Rain Parade e Dream Syndicate. "Happy Nightmare Baby" si apre con Rocket Machine, un riffone garage che martella per tutto il pezzo come nel più classico stile boogie, alimentato da suoni psichedelici ed acidi di contorno. Le voci ci portano direttamente nella California primi anni settanta fra comunità hippies e sostanze psicotrope. La seconda traccia, Magick Power è forse il brano più complesso, uno strano incrocio fra i Doors ed i Jefferson Airplane. L'atmosfera è quella di una psichedelia poco rassicurante. Relevation vede percussioni e chitarra ritmica dettare i tempi in mezzo ad esplosioni di fuzz e distorsioni (quasi) stoner. In A Falling Star la voce di Kendra sopra le percussioni sembra quella di una Hope Sandoval sotto l'effetto di un eccitante, ma la festa dura poco, meno di due minuti.
La quinta traccia, She's a diamond, apparentemente un sempice rhythm 'n' blues sexy viene totalmente sfigurata da un organetto acidissimo e dal solito fuzz di chitarre. Supernova parte acustica, poi entrano un basso pulsante, le chitarre distorte ed un ronzio di tastiera. Ottima la voce di Kendra che intona una bella melodia salmodiante senza mai eccedere, mantenendo quel giusto distacco che rende il brano uno dei migliori del disco. Siamese trap: intro di chitarra, giro di basso sul quale si accoda l'hammond, chitarre sempre molto fuzz e voce fra il sensuale ed il disimpegnato. Pezzo circolare che si chiude come si era aperto. La title-track trova Kendra protagonista inconsapevole insieme ad un ossessivo giro di chitarra che precipita a metà pezzo per poi riprendere identico nel finale. Soul giver parte con un feedback di chitarra ed una batteria quasi tribale che mantiene lo stesso ritmo per tutta la jam, poi suoni da incubo acido accompagnano la voce che sembra provenire da un luogo indefinito. Puro acid rock che omaggia la tradizione psichedelica dell'improvvisazione. Fine del viaggio.
Andrea Fornasari



"Happy Nightmare Baby" - tracklist:
01. Rocket Machine (4:30)
02. Magick Power (6:20)
03. Relevation (3:01)
04. A Falling Star (1:25)
05. She's a Diamond (4:20)
06. Supernova (4:22)
07. Siamese Trap (6:44)
08. Happy Nightmare Baby (2:57)
09. Soul Giver (8:36)

Opal: Indian Summer (The Doors)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

io adoravo anche l'EP Fell from the sun
ottimo articolo

Anonimo ha detto...

Ricardo Martillos says:
David Roback qui è perfettamente al livello delle migliori cose dei Rain Parade, uno dei più originali chitarristi degli eighites, la Smith a volte è un tantino soporifera ma tantè ....per il resto articolo molto curato e che davvero invita all'ascolto di questo disco stupendo...

Anonimo ha detto...

un signor disco,assieme a outskirt of infinity e morticians una delle piu' belle uscite dell'epoca

ho consumato il vinile :)
(marcxramone)

Anonimo ha detto...

gran disco

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