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venerdì 6 gennaio 2012

SCOTT MATTHEWS: "What The Night Delivers" (Uscita: 5 settembre 2011, San Remo)

# Consigliato da DISTORSIONI

Accantonate ormai le classifiche di fine anno come quasi sempre accade ci si ritrova tra le mani il classico disco passato inosservato che inevitabilmente è sfuggito alle nostre orecchie. E’ il caso di questo terzo lavoro del cantautore inglese Scott Matthews da non confondere con l'australiano Scott Matthews di cui io stesso qualche tempo fa vi ho parlato. Non è solo il nome ad accomunare i due artisti ma anche il numero di pubblicazioni, 3 per l'esattezza, di cui l'ultimo pubblicato nel 2011. Parto subito col dire che questo "What the Night Delivers" è il miglior album del cantautore inglese. Spesso accusato di ricordare troppo lo stile vocale di Jeff Buckley con questo nuovo lavoro Scott Matthews dimostra di possedere tutte le carte in regola per porsi all'attenzione di molti. Messe ormai da parte alcune "infelici" incursioni pop rock ("Elsewhere" del 2007), il nuovo lavoro suona ora maturo e intenso come non mai. "What the Night Delivers" è un disco che ci racconta la notte, con i suoi paesaggi lunari e il suo fascino misterioso. Un folk malinconico dal sapore crepuscolare tinge di colori ammalianti le 10 composizioni di un album magnetico, dove non mancano momenti di suggestione Drake-iana. Le splendide armonie create dalla chitarra di Matthews si fondono con la sua voce, timida, tenue, per creare uno strato sottile di pura emozione, ampliato da un'orchestrazione che vede l'inserimento anche di sitar e tabla: la notte in tutta la sua bellezza incantata.
Michele Passavanti

San Remo Records/Scott Matthews




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