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mercoledì 19 ottobre 2011

SHORT REVIEW – KUEDO: “Severant” (release date 17 ottobre 2011, Planet Mu)

Kuedo è il nuovo nome con cui si presenta Jamie Teasdale, metà del sodalizio Vex'd, che ci aveva dato lo sorso anno “Cloudseed”, uno dei dischi più belli del fenomeno Dubstep. Questo esordio solista “Severant”, diciamolo subito, è una delusione. Delle atmosfere inquietanti, delle sperimentazioni formali, delle ardite fusioni tra generi che caratterizzavano l'ottimo album a nome Vex'd qui non c'è nulla. “Severant” è un disco di elettronica strumentale (solo nella conclusiva Memory Rain appare una voce), piacevole, ma senza picchi creativi. Musica perfetta come colonna sonora di un film di fantascienza, il modello Vangelis è evidente, ma che ascoltata così, da sola, non dice granché. Tutti i brani, quasi sempre piuttosto brevi, procedono su una falsariga simile, ritmi medio lenti, stesse sonorità che si ispirano all'elettronica analogica del passato. Fanno eccezione Flight path, più ritmata (e ancora più Blade runner) e la più minimale e ossessiva Vectoral. L'ennesimo capitolo della riscoperta del pop anni '80, gradevole sottofondo: ma questo stile musicale se non è messo al servizio di una grande voce o illuminato da una scrittura geniale lascia insoddisfatti.
Alfredo Sgarlato

Planet Mu/Kuedo



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