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venerdì 10 giugno 2011

WIGHT: “Wight Weedy Wight” (2011, Wightism@GMX.DE)

Trattasi di un trio nato intorno al 2008 e formato da Rene Hofmann - voce e chitarra, Michael Kluck - drums e Schierhorn e Peter-Philipp - Basso & Sax. Provenienti dalla Germania, per l'esattezza da Darmstadt, hanno rilasciato a inizio anno questo album di esordio che si sta facendo conoscere grazie al passaparola su internet attraverso vari blog.
All'ascolto del disco non potrete non pensare a nomi come Black Sabbath, Hawkwind, Sleep e Colour Haze. "Wight Weedy Wight" é un disco autoprodotto (almeno per ora difficile da reperire nei negozi), un fresco mix di doom, stoner rock e rock psichedelico, composto da sei tracce in gran parte strumentali che percorrono lo spazio come una meteora incandescente.
L'iniziale Cosmic Rhythm #1 ha un' introduzione solenne, il miglior modo per lasciare andare il corpo e proiettare l'anima nello spazio e verso i nove minuti di All Beyond The Piend of Being, oscura e affascinante, che sul finire rievoca le ombre oscure di Black Sabbath.
Let Me Know When You Found God è forse il fulcro del disco. Qui la chitarra di Rene Hofmann splende in tutta la sua bellezza. Oltre dieci minuti alla scoperta dell'immenso. La quarta traccia è quella che dà il titolo al disco. Altri undici minuti che squarciano il cielo come un tuono.
Gli ultimi due episodi del disco spezzano un pò l'atmosfera spaziale instaurata e si spingono verso un blues più viscerale. Shaman Blues è qualcosa che si avvicina molto alle cose di Jimi Hendrix mentre Hammer Boogie stupisce l'ascoltatore sul finire con un solo di sax. "Wight Weedy Wight": l'ennesima stella che brilla nell'universo new krautrock.
Michele Passavanti
Wight performs "Wight Weedy Wight" in their rehearsal room
Wight

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