Concerto sold-out quello di stasera, pur essendo martedì, per l'arrivo dei Fuzztones,unica data in Puglia inserita nel lungo tour europeo.
Loro a festeggiare i 30 anni di attività e a presentare il nuovo disco "Preaching to Perverted", personalmente a gustarmeli per la decima volta dal vivo. Tanta era l'attesa, si respirava l'aria del grande evento e, grazie anche all'ottima organizzazione, così è stato.
Temperatura bollente all'interno del locale con tanta gente, pochi i semplici curiosi e molti gli estimatori di garage punk, stipata in ogni angolo.
Ad accendere la miccia ci pensano già in apertura i baresi Sonic Daze capaci di tirar fuori in una mezz'ora scarsa di set un ottimo suono alla DMZ risultando così degli ottimi e adeguati apripista.
E poi la deflagrazione, il momento tanto atteso da una regione di tanti appassionati e, purtroppo, pochi concerti. The Fuzztones.
Si parte con la classica 1,2,5 degli Haunted con Rudi Protrudi all'armonica che dimostra subito buona forma a dispetto delle 58 primavere e qualche acciacco fisico patito nei mesi scorsi.
Da subito il pubblico risponde alla grande, scatenandosi sotto il piccolo palco a stretto contatto con la band, che tira fuori il meglio di sè sviscerando il loro sound, massiccio e ipnotico al contempo, ben rodato dalle numerose date del tour.
E così si continua tra originali e covers, da sempre facenti parte del Dna del gruppo: Ward 81, Bad News Travel Fast, Gotta Get Some, Highway 69, Romilar D e She's Wicked alternatesi ai nuovi brani dell'album in uscita.
Fra questi ultimi di particolare impatto mi sono sembrati Invisible, brano molto psych, Between the Lines, elettrizzante cavalcata garage e quello che si propone come uno dei nuovi classici della band fin dal titolo, This Game Called Girl.
Avanti per un'ora e mezza senza respiro con Rudi al solito padrone della scena con al collo una PWG a goccia, Rob Louwres, ex Q65 e Link Wray, a percuotere selvaggiamente le pelli, Vince Dante ottimo finisseur ad incidere sui suoni con la sua Vox Phantom, un Fez Wrecker molto divertitosi, come mi ha confermato alla fine (ma si vedeva), a riempire con le sue linee di basso (anche questo Vox) e poi Lei, la dominatrice assoluta ormai del suono dei Fuzztones, Lana Loveland all'organo Vox Continental.
Alla fine, stremato e soddisfatto, il pubblico non si è quasi accorto dell'assenza delle Sonics songs (Cinderella, Strychnine,The Witch) dalla scaletta e anche se almeno una dose di Strychnine è stato l'unico desiderio non esaudito per l'ora oramai tarda, mi piace pensare che ciò ha permesso a tutti di rimanere con la voglia di ascoltare ancora e prima possibile certi suoni dal vivo.
Un'ottima serata quindi, passata con una band che raramente delude e che impersonifica al meglio i tratti salienti di un genere musicale immortale e che annovera estimatori e aficionados in tutto il mondo.
Garage o Muerte !!!
Aldo Galiandro
Foto di Aldo Galiandro
The Fuzztones - Dendermonde 2010-10-01 - Ward 81
Fuzztones Strychnine
FUZZTONES Halloween - Don't Speak Ill Of The Dead
FUZZTONES Halloween 2010 - Black Lightnin' Light
Fuzztones live, Monaco, 3 Novembre 2010
The Fuzztones - Cinderella - Helldorado (Spain)
1 commento:
La prima recensione sui Sonic Daze é proprio su Music Box: guarda un pò che coincidenza!
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